Tempo ancora incerto.

Passata la perturbazione con relativo minimo depressionario nella giornata di ieri (lunedì) che ha prodotto precipitazioni estese, il tempo continua ad essere influenzato da un vasto sistema depressionario posizionato fra penisola Iberica ed esagono francese. La bassa pressione non sembra muovere grandi passi verso levante e in questo modo l’influenza per la nostra penisola sembra essere più ridotta, specie per i prossimi 2/3 giorni (oltre è inutile andare, vista la bassa predicibilità di questa situazione). Con questo tipo di sinottica sulla nostra regione arrivano correnti meridionali, umide e che trasportano corpi nuvolosi in serie ma che risultano più attivi sull’angolo nord occidentale. Anche per oggi (martedì) le precipitazioni di una certa consistenza dovrebbero manifestarsi sull’alta Toscana e sull’Appennino Tosco Emiliano (specie, ovviamente, il versante sopravvento). Fenomeni molto più sporadici sulle altre zone, sotto-forma di brevi piovaschi o comunque piogge deboli, ma con prevalenza netta di fasi asciutte. La ventilazione risulta essere meridionale e come conseguenza le temperature non possono che essere temperate specie nei valori notturni. Da quello che possiamo vedere dalla modellistica matematica per il momento sembrano scongiurate “pericolose” fasi fredde ma anche fasi stabili prolungate in compagnia di “granitiche” celle di alta pressione che sembrano prediligere altri lidi.

Alessandro Nardi