07 Ago Situazione del Lago di Montedoglio
Domenica scorsa (5 agosto) siamo andati a dare un occhiata da vicino al Lago di Montedoglio. L’idrometro, come ho spiegato qui, non segnala più i dati correttamente. Il solo riscontro veritiero è quello visivo.
Attualmente il lago non è ancora in estrema crisi. Ma l’estate è ancora lunga e il livello cala di circa 10 cm al giorno. Questo significa che in 10 giorni il livello cala di un metro. Insomma, fa presto a calare!
Non solo, man mano che il volume cala, diminuisce la superficie del lago. Questo significa che, a parità di volume prelevato, man mano che passano i giorni, il livello del lago calerà in maniera sempre maggiore, perché la superficie diminuisce.
Lo scorso anno, quando facemmo il reportage (cliccate qui), c’era meno acqua, però ci andammo il 18 settembre. Ora siamo ancora al 7 agosto, quindi c’è circa 40 giorni di differenza. Il livello attuale del lago è destinato a calare, fino a che non verranno piogge dignitose.
Alcune zone distanti dall’acqua, dove però una volta l’acqua arrivava, sono pure state coltivate e in altre zone l’erba è cresciuta molto.
Adesso spazio ad alcune foto.
La parte del muro, cerchio blu, dove avvenne il crollo nel dicembre 2010. Notate i righi sul cemento: si vede dove era il livello massimo (rigo rosso) e il livello massimo raggiunto in questo anno 2012 (rigo verde). Attualmente il livello è circa 19 metri più basso rispetto al massimo (rigo rosso).
Qui il ramo ovest, dove arriva il Torrente Singerna. Si vede anche qui il livello massimo del lago (rigo rosso) e il livello massimo raggiunto in questo anno 2012 (rigo verde). Non vi fate trarre in inganno: in situazioni come in questa della foto, l’acqua può sembrare tanta, ma in realtà la profondità è poca. Quindi l’acqua si ritira ogni giorno che passa. Se non verrà a piovere, a inizio settembre tutta questa parte sarà all’asciutto!
Qui la parte interna del ramo.
Un paio di foto all’interno del lago.
Caratteristica questa foto, dove si riconosce quella che una volta era la strada principale, che adesso si immerge nel lago. Si vedono bene i ceppi rimasti delle piante che erano ai bordi della strada.
Un paio di foto al Fiume Tevere, il principale affluente del Lago di Montedoglio. Foto fatte al vicino paese di Pieve Santo Stefano, nella zona dove c’è la stazione meteo.
Verso nord.
Ancora un po’ acqua scorre sul Tevere ed è un buon segno, perché è acqua che va sul lago di Montedoglio. Se la portata di acqua in entrata del lago diminuisce, è evidente che diminuisce più velocemente anche il livello del lago.
Qui il grafico con il livello idrometrico attuale del Tevere a Pieve Santo Stefano.
Simone Paolucci