Seconda parte di settimana con tempo stabile.

Buongiorno a tutti.
Eccoci arrivati ad aprile ma in questo momento le condizioni del tempo sono simil-invernali, almeno al centro sud e settori adriatici alle prese con un impulso di origine artica con temperature in quota (850 hpa) decisamente fredde per la stagione, nettamente sotto la media di riferimento (vedi grafico).
Sulle nostre zone, dopo la nuvolosità di ieri e le deboli precipitazioni, la situazione è decisamente migliorata. Permane però l’afflusso freddo dai quadranti nord orientali e quindi ci aspettiamo si una giornata poco nuvolosa ma più fredda rispetto alle medie stagionali. La seppur debole ventilazione questa notte non ha permesso alle temperature di scendere troppo anche se in zone riparate siamo andati anche sotto lo zero (Gaiole in Chianti ben -4°).
Nella notte su giovedì, con il grecale in probabile attenuazione, le temperature minime saranno ancor di più in discesa e quindi ci aspettiamo gelate ben più diffuse, anche in alcuni capoluoghi di provincia interni.
La pressione nei prossimi giorni sarà in rialzo garantendo un fine settimana con tempo stabile e soleggiato, con temperature in aumento sia in quota che al suolo. Anche le minime saranno in rialzo progressivo anche se nelle conche rimarranno comunque sempre abbastanza basse.
Le depressioni sembrano in questa fase convergere verso l’est atlantico non riuscendo a traslare verso il Mediterraneo per l’opposizione di un promontorio di alta pressione disposto ad “omega”. Dal grafico delle ENS (i famigerati “spaghetti”) appare evidente che per un lungo periodo le precipitazioni dovrebbero risultare scarse se non assenti e questo non ci sembra essere una buona cosa dopo un inverno secco e un marzo che di certo non ha brillato su molte zone per accumuli soddisfacenti.
Alessandro Nardi