Buongiorno a tutti e buona domenica.

Il 2024 si congeda con l’alta pressione come avevamo già scritto in precedenza nei nostri editoriali. In genere quando si instaura un campo di alta pressione così vasto le sorprese sono davvero poche.

Quello che invece ci ha sorpreso (almeno a me che sto scrivendo) è la grossa escursione termica che si è avuta nella giornata di sabato, più tipica di marzo o inizio aprile che di dicembre.

Ci sono località di pianura che hanno avuto temperature basse, anche sotto lo zero che hanno visto valori massimi schizzare anche a 16-18 gradi, non solo in Toscana ma anche nella vicina Umbria. Valori massimi, appunto, più consoni ad un mese di marzo che alla fine di dicembre.

Da qui a Capodanno la situazione barica non cambierà anche se l’alta pressione tenderà all'”invecchiamento” ovvero a perdere qualche geopotenziale in quota. Potrebbero comparire delle nebbie su alcune zone di pianura e qualche nube bassa nella prima parte di giornata quindi una generale tendenza all’umidificazione della colonna d’aria negli strati bassi. Temperature in calo anche sui rilievi che dovrebbero rientrare nei parametri di stagione.

E dopo? L’incertezza è davvero tanta. Come dimostra il modello ENS su base GFS che alleghiamo a questa analisi. La tendenza come si vede è a maggiore dinamicità unita ad un calo dei valori termici, perlomeno in quota.

In alcune realtà social si sta già parlando dell’arrivo del grande freddo e del gelo e ovviamente delle nevicate dappertutto . Noi restiamo ancora piuttosto abbottonati al riguardo visto che queste dinamiche sono davvero difficili per la nostra penisola. Una certa tendenza ad un blocking atlantico e ad una discesa fredda più a sud (anche la nostra penisola??) è visibile dalla gran parte dei clusters del modello stesso ma alcune uscite modellistiche non ci convincono ancora.

Intanto godetevi una bella domenica soleggiata, fredda in pianura (inversione termica) durante le ore notturne e al mattino, Gradevole al pomeriggio con temperature oltre i 10 gradi (pensiamo in calo rispetto a ieri però), per la fase dell’Epifania ci penseremo più avanti.

Grazie a tutti per la vostra attenzione.

La Redazione