Prima vera “fiammata” africana

Prima vera fiammata africana di questa stagione.
Questo il titolo di questa mattina.
A dire il vero un assaggio c’era stato la settimana scorsa ma la prossima sembra vere dei connotati più importanti anche se di non lunga durata.
Il meccanismo è il solito, ovvero quelle che sperimentiamo in queste casistiche: ovvero una saccatura atlantica si allunga verso penisola Iberica o est atlantico (nei casi peggiori anche fino entroterra marocchino o addirittura fin quasi le Canarie). La saccatura non evolve verso la nostra penisola ma tende all’isolamento (cut-off depressionario, tecnicamente upper level low). In questo modo i geopotenziali tendono aumentare di brutto sulla nostra penisola. Le correnti si dispongono da sud e arriva aria molto calda dall’entroterra africano che in partenza è secca (e non potrebbe essere diversamente) per poi umidificarsi nel passaggio obbligato sui nostri mari.
Oltre a questo abbiamo il riscaldamento per compressione e subsidenza indotto dalla pressione che schiaccia l’aria verso il basso.
Quindi per la prossima settimana, specie da martedì, c’è da attendersi una “scammellata (o domedariata…a seconda dei gusti) di tutto rispetto con valori termici (specie in quota) che si porteranno ben oltre le medie. Sulle zone interne di pianura della Toscana potremo toccare i 35-36 gradi (ricordiamo che siamo a giugno e non fine luglio, sono valori ben oltre le medie).
Verso venerdì avremo probabilmente un passaggio di testimone AFRICA – AZZORRE ovvero interverrà l’alta pressione oceanica delle Azzorre con temperature che dovrebbero scendere di qualche grado ma sempre su valori estivi.
Per oggi: tempo stabile ma con nubi sulle zone del nord ovest. Al pomeriggio possibili addensamenti convettivi nelle zone interne centro meridionali. Temperature ancora normali di poco al di sotto dei 30 gradi.
Soleggiato anche lunedì on valori termici in leggero aumento.

La redazione