22 Ott Prima galaverna sul Monte Falco
Dopo la prima neve del 16 ottobre, la nostra webcam (in collaborazione con la stazione sciistica di Campigna) sul crinale del Monte Falco oggi ci ha dato modo di vedere il primo episodio di galaverna, fenomeno che avviene spesso in inverno ma che nelle immagini webcam risulta meno visibile perché si confonde con la neve.
La temperatura scritta sulla webcam è rilevata alla stazione meteo Davis al Rifugio La Capanna (1488 m), ovviamente sul crinale essendo più in quota fa più freddo. Al rifugio la temperatura minima è stata +0.4°c (anche attuale), mentre la massima +1.9°c. Da domani la temperatura sarà in rialzo.
Alle 10.50 c’è stato anche debole rovescio di neve.
Un’immagine di fine pomeriggio, un po’ di visibilità.
La galaverna è un deposito di ghiaccio aghiforme, che si forma con temperatura sotto lo zero, umidità elevata e assenza di vento. Quando l’umidità è molto elevata e l’aria è satura di vapore acqueo (spesso c’è anche nebbia), se soffia il vento può formarsi la calabrosa, che per farla breve non è altro che un fenomeno più accentuato della galaverna.
Trovarsi in mezzo a un fenomeno di galaverna – calabrosa può essere molto spettacolare, specie se al suolo non c’è neve, perchè la neve tende a minimizzare il fenomeno e a confonderlo con la normale neve.
Cliccando qui troverete un bellissimo esempio della Giogana in versione autunnale con galaverna e calabrosa.
Ma siccome immagino che molti di voi non ci cliccherete, allora vi metto sotto alcune immagini di quella magnifica escursione fatta dai nostri amici camminatori Carlo Palazzini e Gianfranco Landini. Immagini veramente suggestive e spettacolari ! (Per ingrandire cliccate sull’immagine).
Simone Paolucci