03 Lug Persistenza del caldo!
Come abbiamo evindenziato svariate volte, quello che avrebbe un po’ preoccupato di questa ondata di caldo non sarebbero stati i picchi di temperatura che fino al momento non sono stati particolarmente rilevanti (giovedì 35° in città), ma la durata di questa avvezzione calda africana. Ad oggi, ancora, non si vede un via di uscita a questa situazione, per lo meno nel breve e medio termine. Quando a comandare sono queste figure anticicloniche così vaste, il tempo diventa anche più prevedibile e spesso ci si può sbilanciare anche oltre i canonici 3 giorni. I fronti perturbati che si trovano ad ovest dell’asse di promontorio non riescono a forzarlo e vanno in frontolisi (disgregazione) procedendo verso est. Al massimo ci potrebbe essere qualche infiltrazione di aria più fresca in quota che potrebbe innescare qualche temporale di calore.
Temporali di calore che potrebbero essere possibili (anche se dovuti più “al caso”) nelle aree montuose di Alpi e Appennino settentrionale, ma saranno episodi fini a se stessi e che non porteranno a nessun particolare refrigerio. Con il ristagno di aria ovviamente questa tende con il tempo ad umidificarsi creando un po’ di disagio per afa, specie nelle ore serali e notturne. Per il week end quindi ci aspettiamo stabilità del tempo e gran caldo con punte di 35 – 36 gradi nelle zone di pianura, minime prossime ai 20° (salvo le conche con inversione termica più evidente).
Alessandro Nardi