26 Feb Maggiore dinamicità del tempo.
Buongiorno a tutti quelli che si seguono nelle nostre pagine.
Ci apprestiamo a vivere una giornata molto più dinamica delle precedenti con caratteristiche di variabilità ed instabilità. Tutto questo poiché sta passando una saccatura nord atlantica accompagnata da aria fredda di tipo polare marittima (proveniente dalle aree groenlandesi). Mentre in quota questa aria fredda mantiene quasi tutte le caratteristiche originarie (fino a -34° alla quota isobarica di 500 hpa), nei bassistrati ovviamente tende a scaldarsi man mano che procede verso sud nella sua traversata sopra l’Oceano Atlantico. Ma proprio per questa motivazione questo genere di afflusso, durante il suo percorso, genera spiccata instabilità essendo fra l’altro anche sostenuto da aria umida marittima.
L’elemento saliente per la giornata di oggi in Toscana sarà il vento, occidentale e molto forte sulle coste e in mare aperto, sostenuto anche nelle zone interne. Oltre al vento, il calo termico rispetto ai tepori primaverili dei giorni scorsi. Calo che sarà più avvertito sui rilievi e nella mattinata di giovedì anche nelle pianure (visto che buona parte della nottata dovrebbe trascorrere senza nubi e favorire l’irraggiamento notturno.
La pioggia? Non molta, a carattere di rovescio specie nelle zone interne e Appenniniche con possibile anche qualche temporale. Non avremo fenomeni persistenti. Dovrebbe tornare anche la neve, dapprima a quote medie per poi calare di quota (bassa montagna o in alcuni casi anche alta collina, comunque oltre i 700 m….ma questo dipenderà dalla intensità delle precipitazioni).
Per la prima parte di giovedì è atteso un breve miglioramento con prima parte di giornata soleggiata. Con il passare delle ore si farà vivo un altro impulso perturbato accompagnato da una ventilazione di libeccio ancora sostenuta sulle coste (specie a nord di Piombino) con piogge e nevicate sui rilievi, fino alla prima parte della giornata di venerdì.
Fra venerdì e sabato avremo un temporaneo rialzo pressorio, ma l’inizio del nuovo mese vedrà una maggiore dinamicità: fra lunedì e martedì è atteso un nuovo peggioramento del tempo per una perturbazione atlantica i cui effetti andremo a valutarli nei prossimi aggiornamenti.
Alessandro Nardi
