26 Apr L’orto di primavera!
E’ arrivato il momento più atteso dell’anno, il prato è in piena vegetazione e occorre tagliarlo regolarmente tutte le settimane, meglio non esagerare con un taglio troppo basso ma fare magari due sfalci nella stessa settimana e iniziare a concimarlo, eliminate le erbacce più robuste con un estirpatore o una piccola vanga, non è necessario usare erbicidi: il taglio regolare aiuta a controllare la crescita delle infestanti.
Nell’orto si possono seminare, gli spinaci, le carote, e molti tipi di insalate; è arrivato il momento di piantare i cavoli estivi ( la cavolella), i sedani, la bietola, i cetrioli ecc.
Le piante da frutta e in particolare i peschi e gli albicocchi devono essere trattati contro le malattie fungine come la bolla del pesco, se dopo la fioritura vedete troppi piccoli frutti diradateli per avere frutti più belli, per chi ha delle piante di vite è necessario cominciare i primi trattamenti con rame e zolfo e con il diradamento dei getti che non hanno fiori ( le femminelle) .
E adesso dedichiamoci alle piante regine dell’orto estivo: i pomodori, le zucchine, le melanzane ed i peperoni. Tutte queste piante danno verdure prelibate per tutta l’estate e sono inoltre belle da vedere: io sono un appassionato di fiori ma una pianta di melanzane o di pomodori carica di frutti mi dà le stesse sensazioni di un roseto in fiore!
Prepariamoci dunque alla messa a dimora delle piantine con la massima cura poiché queste piante e la loro disposizione nell’orto saranno la nostra coreografia per tutta la primavera-estate.
Preparate il terreno con cura, affinatelo e concimatelo con stallatico o altri concimi naturali, arricchitelo con la composta ( se l’avete prodotta) e con un po’ di torba che renderà più leggero il terreno. Preparate le buche dove andremo a piantare i pomodori distanziandole di 30, 40 cm., prima di mettere la piantina a dimora mettiamogli sotto una buona manciata di stallatico ben maturo senza metterlo a contatto con le radici, mettiamo infine un po’ di terriccio (diffidate di quelli troppo a buon mercato: potrebbero derivare da prodotti scadenti o addirittura da spazzatura riciclata) intorno alle radici per facilitare lo sviluppo della pianta. Il procedimento è lo stesso anche per melanzane e peperoni mentre per le zucchine dovrete prevedere una distanza maggiore tra le piante che si svilupperanno moltissimo in larghezza. Innaffiate ogni volta che il terreno è asciutto, sarà utile di tanto in tanto distribuire un po’ di ramato sulle foglie per prevenire malattie, infine aspettate fiduciosi.
Sinceramente non so dirvi se avrete un risparmio rispetto ai prezzi di mercato, ma la soddisfazione di cogliere una verdura che avete coltivato da voi e di mangiarsela freschissima vi ripagherà delle fatiche e del tempo dedicato.
Franco l’Ortolano