08 Feb Irruzione fredda di rara intensità: neve su quasi tutta Italia
Ancora indecisione sulla posizione dei minimi depressionari al suolo per il prossimo week end: l’orografica del nostro territorio molto complessa (in primis Alpi e Appennini), la configurazione non usuale (correnti da est verso ovest), la massa di aria gelida quasi eccezionale (-40° a 500 hpa) stanno mettendo in difficoltà i modelli matematici e anche i previsori. Nei vari siti molto più importanti del nostro vedrete le grafiche cambiare previsione ogni 6 ore (in corrispondenza degli aggiornamenti modellistici). Quello che è certo che le temperature diminuiranno nuovamente da venerdì e i venti gelidi di grecale rinforzeranno. Resteremo al freddo almeno fino a martedì prossimo. Situazione di emergenza per i nostri cugini romagnoli che vedranno cadere altra neve sulla già troppa neve!!!
Mettiamo il parere sulla prossima fase di maltempo di due esperti amatoriali del CentroMeteoToscana, Filippo Casciani (Cloover) e Mario Leone (Burian).
Buona lettura.
Nardi Alessandro.
Nella foto, fonte www.meteogiornale.it
Non siamo a Quebec City in Canada e nemmeno ad Anchorage, in Alaska, ma a San Vittore, nel Cesenate, lungo la E45 a 100 m slm circa…….
Approfondimenti sotto questa foto!!
Possiamo iniziare ad abbozzare un’analisi ad ampio raggio per quella che definirei la più forte irruzione di aria fredda degli ultimi 15/20anni.
GIOVEDI’ SERA/NOTTE
Si aprono le danze,improvvisamente….Sfonda la -35 in quota e la -10 a 850hPa in rapidissima estensione dal Triveneto verso il resto del Nord e Marche/alta Toscana nella mattinata di Venerdì.
Veloci rovesci nevosi sotto forma di Blizzard colpiscono il N/E la PP e le Marche sconfinando tra la serata e la nottata sulle zone interne Toscane ma nelle prime ore della mattina sin verso le coste con forti venti di Burian. Accumuli molto scarsi e generalmente ventati.
VENERDI’
Circolazione ciclonica sulla nostra penisola ancora da localizzare con precisione(attenzione non esclusi ribaltoni dell’ultim’ora!), forti venti a carattere antiorario (tramontana al centro/nord,Libeccio al centro/sud) con fenomeni nevosi su quasi tutta la penisola.
Linea di convergenza sul LAZIO con FORTI NEVICATE specialmente dal POMERIGGIO/SERA di VENERDI anche su ROMA ,neve ventata sulla TOSCANA(con possibili accumuli da FI/LI verso sud),NEVE su ER,MARCHE,ABRUZZO,MOLISE,UMBRIA (specie orientale), Neve a quote collinari sulla CAMPANIA!
SABATO
ATTENZIONE! Il minimo in quota va in cut-off portandosi in prossimità della Corsica.Il minimo al suolo tende così a risalire con una circolazione che tende a divenire via via più barotropica.
Ancora NEVE con temporali nevosi tra ALTO LAZIO e UMBRIA! NEVE sulle MARCHE,peggiora in ROMAGNA sin verso il basso VENETO con risalita di umidi correnti dall’adriatico.
FORTE INSTABILITA’ con non esclusi temporali nevosi su RIMINESE ,neve debole/moderata sulla TOSCANA CENTRO-MERIDIONALE,forte sconfinamento con possibili accumuli sulla TOSCANA centro-sett. specialmente Sabato pomeriggio con attiva cumulogenesi dall’Appennino.
Evoluzione da CONFERMARE.
Filippo Casciani (Cloover) CMT
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Ultime proiezioni che ci confermano una circolazione depressionaria troppo bassa per apportare un deciso peggioramento su tutta la nostra regione.
Come già segnalato nella prossima notte in alcune aree potrebbe calare la ventilazione con minime che localmente sfioreranno i -15° nei fondovalle interni.
Nella serata di domani Giovedì 9 Febbraio irruzione artica/continentale rapidissima, calo termico di oltre 10 gradi a 500hpa con valori fino a -40°, blizzard sulla Valpadana in sfondamento irruento verso la nostra regione: veloci rovesci nevosi dalle aree appeniniche andranno dissolvendosi (a tratti solo parzialmente) procedendo verso le pianure, ma NON sulle aree occidentali e costiere dove potrebbero presentarsi sotto forma di locali ma intense bufere di neve associate a raffiche di vento fortissime, specie sul mare dove avverrà sviluppo di nuvolosità convettiva sparsa; possibili locali accumuli di qualche cm.
Migliora a tarda notte con gelo intensissimo, il più rilevante di questa lunga fase fredda.
Venerdì 10 nuvolosità irregolare con nevischio ventato possibile un po’su tutta la regione.
Dalla notte graduale peggioramento su tutte le aree appenniniche e pedemontane orientali con nuvolosità attiva in risalita dal versante Adriatico: per tutta la giornata di Sabato 11 (specie dal pomeriggio) e Domenica 12 maltempo su queste zone con nevicate copiose e diffuse su Altomugello e Valtiberina con nuovi accumuli su quest’ultima di oltre 50cm, moderate sul resto dell’Aretino centrorientale, neve su Arezzo fino in Valdichiana con accumuli anche superiori ai 5 cm.
Fenomeni in sconfinamento su bassoSenese e Grossetano interno con deboli nevicate sparse, più intense e diffuse sull’area dell’Amiata.
Ai prossimi aggiornamenti, posizione del minimo al suolo tutt’altro che definita……
Mario Leone, CMT