02 Mar Il peggioramento di inizio settimana potrebbe essere ridimensionato!!!
Il titolo potrebbe essere la versione più ottimistica del prossimo peggioramento. Questo potrebbe addirittura “saltare”, se seguissimo l’ipotesi odierna del modello americano GFS (vedere la grafica poco sotto), che vede lo shift della saccatura (modesta) atlantica, ormai isolata a cut-off, verso sud ovest, nei dintorni delle Baleari.
Non vorremmo sembrare troppo partigiani per il brutto tempo, ma queste termiche eccessivamente elevate non fanno certo bene alla natura, senza contare la prolungata siccità in cui versa, mediamente, la nostra regione, orfana delle precipitazioni autunnali e invernali. Non ci facciamo ingannare dal febbraio nevoso di alcune zone della regione, fra l’altro le correnti di grecale, molto secche, hanno fatto presto ad asciugare i terreni. Le prospettive per avere delle discrete precipitazioni, almeno nella prima parte di marzo, sono pessime, con l’anticiclone delle Azzorre sempre in posizione invadente. In più abbiamo un vortice polare attivo e un indice NAO sempre in territorio positivo e gli effetti della NINA, uno dei responsabili dell’ingerenza anticiclonica sull’Europa occidentale.
Comunque già domenica avremo un calo pressorio sia in quota che al suolo sulla penisola, con la instabilità che si farà avanti, specie al pomeriggio sulle zone interne. Lunedì una perturbazione con annessa saccatura si farà avanti dalla Francia. Una bassa pressione al suolo nascerà sull’alto Tirreno e il tempo peggiorerà al nord e anche sulla Toscana, con richiamo di aria più fredda dal nord-Europa (visione vista dagli altri modelli matematici, vedere grafica e sinottica al suolo qui sotto):
Passato questo modesto peggioramento, ritornerà molto probabilmente il tempo mite e anticiclonico, con le perturbazioni che scorreranno ad alte latitudini. Da notare quella depressione molto intensa e profonda che dall’Islanda si porterà verso il settore scandinavo, con queste premesse ben difficilmente avremo altri peggioramenti nel corso della prossima settimana!
Alessandro Nardi