25 Ago Il gran caldo potrebbe avere le ore contate!
La prima parte di agosto aveva illuso coloro che non amano particolarmente le giornate troppo calde e con il sole a farla da padrona, con alcuni episodi di instabilità e giornate niente affatto soffocanti, anzi, talvolta anche fin troppo fresche, soprattutto alla sera e nelle ore del primo mattino (si sono registrate anche delle minime ragguardevoli nel nostro territorio). Invece l’estate ha voluto dare una zampata finale (ricordiamo al lettore che l’estate meteorologica finisce con il 31 agosto), con una rimonta dell’anticiclone con chiaro contributo africano in quota: da qui abbiamo avuto (e stiamo avendo) una serie di giornate molto calde, con temperature massime over 30°, per fortuna smorzate da una apprezzabile ventilazione pomeridiana. Ma qualcosa nei prossimi giorni sembra voler cambiare: la “gobba” anticliclonica sembra appiattirsi a causa di una saccatura nord-atlantica, seguita da aria certamente più fresca, con probabile (ma non certa!) destinazione est-europea o Balcanica ma con chiari riflessi per la nostra penisola e anche per la nostra provincia. Già venerdì sera un primo fronte potrebbe lambire le Alpi e la Pianura Padana con qualche spunto instabile. Al suo seguito entrerà, soprattutto da domenica, dell’aria più fresca principalmente dalla porta della bora (quindi ci dovremo attendere, ad Arezzo, dei venti di tramontana). In una prima fase, l’aria più fresca potrebbe venire a contatto con la “cappa” calda preesistente al suolo, creando qualche possibile rovescio o temporale, specie a ridosso della catena appenninica e nelle adiacenti vallate (Casentino e Altotevere). Ma per i dettagli vedremo di essere più precisi in seguito, ancora c’è da valutare per bene l’esatta traiettoria della saccatura e l’impatto effettivo con la barriera alpina. Su una cosa ci possiamo sbilanciare: da domenica avremo delle giornate termicamente più vivibili, specie durante il giorno.
Alessandro Nardi.
nella grafica: il modello matematico Ecmwf, emissione odierna, rielaborato dall’autore.