26 Ott Freddo (per la stagione) in arrivo Domenica
Ormai lo avete sentito e visto scritto in ogni angolo, in televisione, carta stampata e internet. E’ in arrivo una pesante ondata di maltempo accompagnata anche da un brusco calo termico. Venti anni fa (o anche dieci), quando mi stavo approcciando alla meteo e muovevo i primi passi in questa scienza, tutto questo can can mediatico non esisteva e tali notizie si apprendevano al massimo sui bollettini meteo o sulla trasmissione “Che Tempo fa” dei vari illustrissimi Caroselli, Baroni, Bernacca ecc. ecc Al massimo la risonanza di tale notizie avveniva nei tg a “fatti avvenuti” o durante. Ai giorni d’oggi si parte già una settimana prima con quelle che, otto volte su dieci, sono esagerazioni mediatiche..
Lasciando da parte queste considerazioni, vediamo di capirci qualcosa sul tempo di questo week end. In queste ore è arrivata la depressione atlantica da ovest con il sistema perturbato che tutti possiamo vedere guardando il satellite. Se volgiamo lo sguardo più a nord non possiamo non notare l’aria fredda di estrazione artico-marittima che sta scendendo di latitudine, proveniente dai paesi Scandinavi. Questa si getterà domenica, principalmente dalla valle del Rodano (e meno dalla Bora) risucchiata dal minimo depressionario che si scaverà sul Golfo di Genova:
Uno sguardo al satellite proprio in queste ore:
la circolazione sarà barotropica è questo è evidente dal fatto che il nucleo gelido in quota (e relativo minimo di geopotenziale) si piazzerà sul Golfo del Leone (mentre al suolo il minimo di pressione si posizionerà più ad est, sul Golfo di Genova appunto).
Vi sarà la presenza di venti forti a ruotazione ciclonica, come dimostra la successiva grafica, con Bora tesa sull’alto Adriatico, la tramontana scura sulla Liguria e venti di libeccio tesi a partire da bassa Toscana verso sud e un freddo maestrale ad ovest della Corsica/Sardegna:
per quanto riguarda le nevicate sul tratto appenninico almeno fino a sabato sera non se ne parla (o saranno a quote alte, sulle cime in pratica) poichè l’aria fredda deve ancora entrare. Domenica, invece, saranno possibili a quote relativamente basse nel tratto emiliano; pensiamo a 1000 m invece in quello romagnolo. Nei rilievi sub appenninici crediamo si rimanga sopra i 1200m, ma in occasione di rovesci più intensi e il conseguente rovesciamento dell’aria fredda verso il suolo è possibilissimo che la quota neve possa abbassarsi repentinamente. Al momento, al riguardo, preferiamo restare cauti. Le precipitazioni più intense potrebbero essere possibili dal pomeriggio di venerdì, anche sotto forma di rovescio o temporale:
Tempo perturbato anche nella giornata di sabato, con minimo depressionario sempre piantato sul Golfo di Genova, con piogge più intense sull’alta Toscana, più moderate a sud della linea Livorno-Firenze: (a sud di essa possibile “ombra” della Corsica, per libeccio teso)
Temperature: fino a sabato sera il calo sarà dovuto più che altro dalle piogge e dalla copertura nuvolosa; dalle prime ore di domenica l’aria fredda irromperà anche nella nostra regione. E’ l’ora del cambio dell’armadio e delle coperte più pesanti nei nostri letti.
Comunque seguite tutti gli aggiornamenti, ci potrebbero essere variazioni.
In tal proposito consigliamo la visita del nostro forum di appassinati ovvero
Saluti e buon week end (si fa per dire)
Alessandro Nardi