28 Gen Fiumi e torrenti? Dove sono?
Quello che mi viene da pensare lo voglio condividere con voi. Insomma, vi rendete conto quanto siamo abituati ad avere l’acqua corrente in casa?
Una situazione del genere se succedeva oltre 50 anni fa, la situazione era disatrosa.
Pensiamoci un attimo e guardate questa lista:
Torrente Castro: asciutto
Torrente Vingone: asciutto
Torrente Rio: asciutto
Torrente Cerfone: asciutto
Insomma, ho fatto una breve listina dei fiumetti che abbiamo attorno.
Altri fiumi e lo sapete tutti, sono la Chiana e l’Arno.
Vi rendete conto che se eravamo come ho detto prima nei primi del 1900 non si sapeva nemmeno dove andare a bere? Mi dite dove ci si lavava?
Mi viene in mente questa cosa perchè ho parlato con una persona molto anziana che all’aretina mi ha risposo così ad una mia domanda:
Io: mi scusi, ma ha mai visto la Chiana cosi bassa?
Il signore, che per rispetto riporto solo il nome “Angiolino”: io maremma lupente non ho mai visto sto schifo. Vui gioveni non ve rendete conto perchè vulsute tutto in casa. Acqua, lume, e ingicosa. Ringraziete la diga de Montedoglio che se non c’era quella con l’Arno doppo ariveva l’acqua in casa. La mi pora mamma puoi lavava i panni e faceva il bagno in Chiana. Guarda li… Ce lo faresti il bagno nel buttino?? Guarda che suddiciumaio!!
Insomma Aretini miei, niente di allarmante, anche se meglio vivere prevenuti, consumiamo poca acqua perchè se non cambiano le cose quasta estate ci saranno non pochi problemi. CONSUMIAMO POCA ACQUA PERCHE’ SE LA PRIMAVERA NON CI AIUTA IL PROBLEMA SARA’ ENORME.
Pochi scatti fatti oggi pomeriggio e guardate che desolazione.
Un piccolo appello ai tutti. Fate come ho fatto io: prendete una busta e infilateci lo schifo che …….. ci buttano dentro i fiumi. Ora torna tutto a galla vedendo il fondo. Un altro piccolo appello va al comune di Arezzo. Fate un salto a pulire i letti dei fiumi! La Chiusa dei Monaci fa ribrezzo!!! I soldi sono anche i nostri, usateli una piccola parte con la tassa comunale che tutti i mesi vedo in busta paga!
Ecco a voi le foto partendo da una stana esperienza. Siamo partiti dall’ingesso del tunnel del Castro “completamente interrato con un mega condotto sotto la città” e all’entrata si vedeva il fumo di condensazione e poi…..
Abbiamo sfruttato il periodo di secca per entrare dentro la galleria e vedere l’interno. Dopo un 100 m all’interno siamo letteralmente scappati da puzzo di fogna e da strane sensazioni per l’altissima umidità. Non so se ci ha fatto male l’enorme puzzo degli scarichi che avvengono dentro questo povero fiume o semplicemente l’altissima umidità. Fatto sta che siamo scappati fuori.
Uno scatto all’interno del tunnel della paura con una macchina fotografica tradizionale la prima foto e con un visore notturno nella seconda.
Mamma mia cosa si butta nei fiumi!
Continuiamo e diamo uno sguardo al Rio che passa da San Giuliano poco fuori Arezzo. Anche qui scorre solo l’acqua degli scarichi.
Sempre il Rio in altri punti. Un grazie ai contandini e ai propetari dei terreni che da soli hanno ripulito tutto l’argine!!!!
Sempre il torrente Castro ad Arezzo, da altre angolazioni.
Per concludere la nostra povera Chiana. Che, mi dispiace dirlo, vive solo di acqua andata a male. Poveri animali!
Guardate una foto fatta a Gennaio del 2010 la differenza!!!!!!!!
Un saluto e a presto e speriamo nelle piogge o neve che sia!!
Lorenzo Sestini