20 Set Fine settimana a “due facce”
Buongiorno a tutti!
Fine settimana che possiamo definire a due facce.
Se per la sua prima parte avremo tempo stabile e soleggiato grazie al riprestino di condizioni anticicloniche dopo il modesto (per la Toscana) peggioramento dei precedenti giorni, domenica invece avremo a che fare con un guasto più generalizzato a causa del passaggio di una depressione atlantica con perturbazione in entrata da ovest.
Stavolta potrebbe trattarsi di un peggioramento del tempo più in stile autunnale per le caratteristiche configurative e non il solito “semi-break” stile luglio o agosto come abbiamo avuto fino ad ora.
Non che questo passaggio perturbato poi persista per giorni e giorni, visto che già martedì avremo un netto miglioramento del tempo grazie allo spostamento della depressione verso est e il contemporaneo posizionamento di un promontorio di alta pressione, ma rivedere il passaggio di una perturbazione da ovest con piogge più diffuse, con correnti meridionali prefrontali, abbassamento di qualche grado di latitudine della storm track, potrebbe far pensare di andare in contro ad una fase stagionale più tipicamente autunnale. Questo poi lo vedremo in seguito, potrebbe essere solo un fuoco di paglia.
Intanto per venerdì condizioni di bel tempo in tutta la regione, con ventilazione fresca di grecale. Temperature minime in calo, specie nelle conche Appenniniche più riparate dal vento (dove si potrebbe scendere sotto i 10°), massime gradevoli comprese fra i 23 e i 26 gradi.
Sabato partenza di giornata soleggiata ma con arrivo già dalla mattinata di velature o innocue stratificazioni nuvolose. Nuvoloso alla sera su Alta Toscana, parzialmente nuvoloso altrove. Temperature massime in leggero incremento, minime in ulteriore calo, piuttosto fresche nelle zone più interne, fredde nelle conche. Ventilazione sciroccale lungo le coste, debole all’interno.
Peggiora in Alta Toscana già nella notte su Domenica. giornata festiva con tempo perturbato e piogge a carattere diffuso, inizialmente più importanti a nord del fiume Arno, più discontinue a sud. Ventilazione meridionale tendente a disporsi da libeccio verso sera. Temperature in netto aumento nei valori minimi, massime in calo.