Fase fredda da lunedì.

 

A partire da lunedì la nostra penisola subirà un raffreddamento di tutto rispetto. Non si tratterà affatto di un evento gelido come quello verificatosi a fine febbraio ma sarà comunque degno di menzione. L’alta pressione sempre a partire dall’inizio della prossima settimana andrà a rafforzarsi sulle Isole Britanniche mettendo uno stop alle correnti più miti atlantiche (quelle che ci hanno interessato fino a poche ore fa). Nel contempo sopraggiungerà aria sempre più fredda dai quadranti nord orientali proveniente dal nord Europa e dall’Europa orientale (che proprio in queste ore si è nettamente raffreddata per il passaggio di aria artico continentale proveniente dalla calotta artica a nord della Russia). Come spesso accade in queste situazioni la nostra regione si trova spesso sotto vento a questo tipo di correnti (salvo la nascita di minimi depressionari tirrenici in posizione favorevole alle precipitazioni al momento non individuabili) con precipitazioni inibite dalla ventilazione da grecale, salvo le zone più esposte tipo Appennino, vallate adiacenti e zone sempre Toscane ma orograficamente appartenenti ai settori adriatici (zona di Sestino, Badia Tedalda, Marradi, Firenzuola ecc ecc). La fase fredda sembra al momento pure duratura ovvero prendere gran parte della settimana e non sono escluse, con la eventuale cessazione del vento durante la notte, delle gelate nelle aree più interne. Il volto mite della primavera sembra ancora lontano.

Alessandro Nardi