11 Feb Fase anticiclonica all’orizzonte.
Chi aveva, piuttosto incautamente, previsto il ritorno a condizioni molto fredde se non gelide, proprio in questi giorni, ha preso l’ennesima batosta. Previsioni fatte a lunga distanza, con molta incertezza sulle dinamiche, sulla base di uscite modellistiche a distanza temporale enorme. Noi preferiamo sempre rimanere guardinghi, non andare al di là dei canonici 5 giorni, sopratutto quando si tratta di avvezioni molto fredde per la penisola, che hanno bisogno di una serie quasi interminabile di incastri per andare in porto. Le uniche occasioni in cui si può guardare oltre è quando i modelli matematici presentano una campana anticiclonica come quella prevista fra qualche giorno. In questi casi le incertezze sono molto minori (ma non certamente azzerate!) e il rischio di brutta figura più limitato. Dopo il “limbo” atmosferico di questo fine settimana, con l’Italia ai margini della depressione Iberica e del campo di alta pressione, da mercoledì è molto probabile l’instaurarsi di una vasta e tenace campana di alta pressione. Avremo quindi in tutta probabilità giornate ben più soleggiate, miti durante il pomeriggio (le giornate sono già più lunghe…) e piuttosto fredde la notte per inversioni termiche e irraggiamento notturno.
Alessandro Nardi