10 Gen Due perturbazioni nei prossimi giorni
Lo sconquasso che sta avvenendo in stratosfera per ora non sembra avere ripercussioni nelle vicende del tempo ai “nostri piani” ovvero in troposfera. Nei giorni scorsi i modelli matematici avevano abbozzato anche degli scenari gelidi per i nostri settori, con retrogressioni fredde che potevano interessarci nel corso della seconda decade di questo mese. Da qualche “run” modellistico sembra invece che la situazione barica possa virare verso una ripresa della zonalità atlantica, più o meno ondulata, con il freddo vero lontano dalle nostre lande. Al momento questo vediamo, malgrado tutti i proclami gelidi che vengono fatti nei media. Non è detto, comunque, che non ci potrebbe essere qualche colpo di scena nei prossimi aggiornamenti. Vista l’incertezza, noi preferiamo non esporci andanto ad anlizzare il tempo dei prossimi 3/4 giorni, dove il margine di errore (e di figurette) è più basso. Archiviato il debole peggioramento di questo giovedì che sta dando solo qualche debole precipitazione sparsa in regione, nella giornatà di venerdì avremo un altro moderato peggioramento per una perturbazione da ovest. Sui nostri settori saremo interessati dal ramo occluso della stessa, con il ritorno delle piogge e di nevicate a quote di media montagna:
Per Sabato è attesa un abreve pausa, con cielo da poco nuvoloso a parzialmente nuvoloso, con qualche nebbia o foschia di primo mattino nelle pianure interne. Già nella serata però si farà avanti una nuova depressione da ovest con annesso sistema frontale che darà luogo, specie domenica, ad un peggioramento più deciso con quota neve in calo anche per l’arrivo di aria più fredda:
Altra aria più fredda arriverà nelle giornate successive, dalla Valle del Rodano, ma il nucleo più freddo sembra prendere una strada più occidentale, isolandosi fra Francia e Golfo del Leone (come indicato nella grafica). Insomma, per ora vediamo solo condizioni più invernali ma non certo particolarmente rigide per la nostra nazione e almeno per i prossimi giorni, specie nella nostra regione, non veidamo il rischio di nevicate a quote pianeggianti.
Alessandro Nardi.
nella grafica: la situazione prevista per martedì dal modello americano gfs: