Dopo S. Stefano un po’ di aria fredda??

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Calma piatta per i giorni Natalizi: su questa cosa siamo quasi certi..ovvero nessun cambiamento del tempo, nessuna perturbazione, nessuna nevicata nemmeno sui rilievi. Tante inversioni termiche, clima mite sui rilievi, freddo al mattino e di notte sulle zone pianeggianti. In poche parole: gli effetti dell’alta pressione. Dopo Santo Stefano l’anticiclone dovrebbe disporsi per meridiani anziché per paralleli. Questa mossa consentirebbe la discesa di aria artica verso sud, con direzione probabile area Balcanica ed est Europa (l’asse di promontorio passerebbe proprio poco ad ovest della penisola). Sull’interessamento di parte di questa aria fredda sulla nostra penisola c’è tutt’ora molto incertezza, basta guardare l’aggiornamento mattutino del quadro probabilistico offerto della ENS00 (forbice molto ampia). Quello che però appare evidente è che nessun cluster prevede il passaggio di perturbazioni con associate precipitazioni, almeno nel medio termine.

Alessandro Nardi.