Depressione centrata sull’Italia

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In questo fine settimana la situazione sarà decisamente instabile con temperature più tipiche dell’autunno che dell’estate (ci avviciniamo a grandi passi verso l’equinozio e l’inizio, appunto, dell’autunno astronomico). Una saccatura atlantica è intervenuta da ovest spazzando il campo di alta pressione che aveva apportato un appendice di estate su quasi tutta la penisola. All’inizio (venerdì e giovedì) ha tentennato ad ovest dei nostri settori, interessandoci con la fase ascendente (quella potenzialmente più “pericolosa” e che genera fenomeni più intensi, ma in questo fine settimana si porterà direttamente sulla nostra penisola. Come vedete dall’immagine, nelle prossime 48 ore sarà quasi completamente staccata dal flusso principale atlantico a causa del “taglio” della rimonta dell’anticiclone delle Azzorre dall’Atlantico fino alla Scandinavia. Quindi avrà una propria “autonomia” e già ad inizio della settimana entrante sarà destinata a spostarsi verso levante e soprattutto a perdere gran parte della sua energia. Ci attendiamo quindi un fine settimana dalle caratteristiche instabili, con giornata “migliore” questo sabato e domenica con un certo peggioramento del tempo e pioggia molto più probabile.

Alessandro Nardi