29 Nov Blando peggioramento fra domenica e lunedì.
Buongiorno a tutti e buon venerdì!
Dall’immagine del satellite possiamo vedere la fotografia del tempo in atto in queste ore sulle nostre zone. Ricordiamo a tutti che le previsioni non si fanno con i satelliti, come qualcuno meno esperto potrebbe pensare, ma con l’aiuto dei modelli matematici. Di certo questo strumento però aiuta a capire se l’evoluzione del tempo e la previsione sta andando per il verso giusto e comunque è un ottimo strumento di nowcasting.
Le correnti sulla nostra regione sono chiaramente occidentali grazie alla disposizione dell’alta pressione per paralleli e distesa sulle bassi latitudini. Correnti umide che provocano, come spesso accade, VARIABILITA’ del tempo con frequenti annuvolamenti specie a ridosso dei rilievi con rovesci o piovaschi sparsi, più intensi dove l’orografia del territorio aiuta. Anche per oggi (venerdì) il tempo seguirà la falsariga di ieri con ventilazione anche sostenuta da ovest e con l’ombrello a portata di mano. Le temperature rimarranno su valori miti.
Se puntiamo lo sguardo verso nord ovest (nell’immagine) possiamo scorgere una nuova depressione Atlantica. Come possiamo vedere dalle frecce nere, questa avrà una traiettoria un po’ “strana” ovvero non investirà in pieno al nostra penisola (come sembrava fino a qualche giorno fa) ma andrà a convergere sulla penisola Iberica e con essa anche l’aria fredda nord Atlantica al seguito. Dopo un sabato tutto sommato tranquillo e anche un po’ soleggiato, domenica arriveranno le nubi a causa delle correnti meridionali o sciroccali che investiranno la nostra regione avvettate dalla circolazione depressionaria che intanto si sarà posizionata sulla penisola Iberica. Le piogge potrebbero riguardare l’arcipelago, alcuni tratti costieri e l’alta Toscana, molto meno o per nulla le zone più interne.La giornata comunque dovrebbe risultare nuvolosa.
Il cut off depressionario Iberico potrebbe in seguito traslare verso levante ma con esiti e movimenti ancora troppo incerti e di questo ne parleremo più avanti.
Di certo, per il momento, fasi prettamente invernali non ne vediamo e quindi per il freddo e la neve sui nostri rilievi dovremo certamente aspettare tempi migliori.