06 Lug Altalena barica a non finire!
Quello che ci riserverà la prossima settimana sarà ormai una consuetudine se vogliamo definirla così visto che avremo un nuovo peggioramento del tempo proprio quando ci si aspettava un’affermazione dell’estate. E invece no una bella “ferita” nel cuore del Mediterraneo andrà a formarsi nei primi giorni della prossima settimana portando rovesci sparsi e un calo termico che sarà sensibile e apprezzabile da martedì pomeriggio-sera. Come ogni volta cerchiamo di capire il perchè di questo nuovo e incisivo peggioramento.
L’Alta pressione delle Azzorre rimane troppo defilata a nord e ad ovest richiamando quindi correnti fresche da Nord-Est che si tuffano in Europa, ma non solo, visto che sulla Penisola Scandinava è presente un’altra area di alta pressione che costringe l’aria più fresca ed instabile a dirigersi necessariamente verso di noi. Una sorta di “complotto” quindi tra le alte pressioni per gettare l’Italia nella zona del maltempo e dell’aria più fresca nord-atlantica.
Questa volta, rispetto alla sfuriata temporalesca di alcuni giorni fa che era stata rapida e incisiva, avremo una certa stazionarietà del sistema perturbato che andrà ad isolarsi sotto forma di una insidiosa goccia fredda che nella giornata di martedì e in quella di mercoledì si formerà sulle zone del Nord-Est Italia andando a richiamare anche verso le nostre zone intense correnti da ovest. Non sarà quindi facile uscire da questa situazione di blocco barico visto che le pressioni più elevate ad ovest e ad est impediranno all’area di bassa pressione di evolvere lontano dai nostri confini. Una ferita quindi più profonda nel cuore dell’Estate che però avrà senza dubbio il tempo e il modo di rialzarsi. Al prossimo articolo.
ALESSIO ARGENTELLI