Alta pressione in declino, peggioramento per domenica

Sta per finire questo lungo periodo dominato dall’alta pressione che oltre alla stabilità del tempo, ha portato anche valori di temperature decisamente fuori stagione in montagna e sulle aree non interessate dalla nebbia o dalle nubi basse. Nebbia che è stata la caratteristica dominante del tempo di questi giorni, non solo la notte, ma anche durante il giorno nelle aree più interne e predisposte come ad esempio la Valdichiana. Già giovedì una modesta ondulazione delle correnti, con piccolo cavo d’onda, apporterà un blando peggioramento del tempo con il ritorno della nuvolosità e di deboli precipitazioni sparse sulla regione, specie nella prima parte della giornata.

Venerdì un altra saccatura scivolerà sui versanti orientali e vi sarà un altro blando peggioramento che prenderà sopratutto le aree interne (principalmente est fiorentino e aretino) e le zone appenniniche con il ritorno della neve sopra i 1000 metri.

Ben più consitente il peggioramento (ancora da stabilire nei dettagli) che prenderà luogo nella giornata di domenica ad opera di una depressione atlantica in arrivo da Francia e Inghilterra seguita da aria più fredda che potrebbe consentire la neve sui nostri rilievi a quote più modeste. Un ritorno a condizioni invernali ma non certo eccezionali, con freddo nella norma (almeno nei prossimi 5/7 giorni).

Alessandro Nardi

 

nella grafica: la situazione barica per domenica, con la depressione in arrivo da ovest.