09 Gen Il tempo s’è messo “a dolco”
Ritorna Franco L’ortolano
Come direbbero i nostri vecchi per indicare un periodo dove l’inverno allenta per alcuni giorni la morsa del gelo e anche se la primavera è lontana, le temperature tornano ad alzarsi, ci sono nuvole e sole, l’aria è più dolce e bisogna quindi approfittare di questi brevi periodi quando non piove e non gela, per lavorare nel giardino e nell’orto.
Si può vangare e lasciare le zolle così, lasciando che il ghiaccio, che sicuramente tornerà, le sbricioli e le prepari per le semine di primavera, oppure per chi non è riuscito a farlo per le troppe piogge di Novembre e Dicembre, seminare le fave e i piselli o ancora mettere l’aglio, siamo ancora in tempo, anzi “chi vuole un buon agliaio lo semini a Gennaio”. Per l’aglio aspettate la luna calante, per le fave non è necessario.
E’ tempo di concimare le piante da frutto e l’orto: se avete a disposizione la “composta” spargetela nel terreno insieme a un po’ di stallatico o altri concimi organici che arricchiranno il terreno e metteranno a disposizione delle piante le sostanze che serviranno alla ripresa vegetativa. Fate alle piante da frutto i trattamenti invernali per proteggerli dalle malattie fungine e dagli insetti che si svilupperanno quando comincerà a far caldo e non sarete più in tempo a proteggere le vostre piante a meno di interventi drastici e a volte dannosi e inquinanti.
Se avete una serra tenetela d’occhio, se resta chiusa con il sole che la scalda rischiate di arrostire le vostre piante più preziose, innaffiate le piante che sono in serra perché sentendo il calore avranno di nuovo bisogno di acqua.
Potate le rose: può sembrare presto ma quest’anno nonostante la nevicata molte non hanno perso le foglie e “sentendo” il rialzo della temperatura potrebbero cominciare a “ripartire” col rischio che poi si gelino i teneri getti nuovi. Procuratevi delle forbici robuste e affilate: i tagli devono essere netti e precisi, eliminate tutto il legno morto o debole, tagliate sempre poco sopra una gemma rivolta all’esterno in modo che la pianta si possa “aprire” e non abbia rami che si “incrociano”, questo eviterà molte malattie fungine e darà alla pianta una bella forma a vaso che gli permetterà di prendere tutta la luce e l’aria regalandovi una bella fioritura. Concimatele con concimi organici e aspettate la primavera.
Lasciate stare il prato, è meglio non tagliare l’erba a meno che sia troppo alta, nel caso non fate tagli “a raso” è bene che le radici siano ancora coperte perché tornerà il freddo, aspetterei anche a concimarlo almeno fino al mese prossimo. Tra poco potremo potare anche le altre piante ma ne riparleremo più avanti….
Gianfranco Landini