14 Dic Attenzione a quei nuclei instabili provenienti dall’Adriatico
L’aria fredda alla fine è arrivata e parte dell’instabilità ha raggiunto pure la nostra provincia: qualche fiocco pure in città e qualcosa di più nelle zone esposte a queste correnti, come l’Altotevere, il Casentino, la Val Cerfone. Solo “spolverate” e poi nottata pressochè serena con risveglio gelido in città (-3,7° la minima, -7° addirittura nella frazione di Palazzo del Pero).
Dando un veloce sguardo al satellite notiamo il fiume di aria gelida proveniente dal nord-est europeo che passa sopra il mare Adriatico: l’aria, che di provenienza è relativamente secca, si carica di umidità e si creano, così, dei nuclei instabili che poi portano dei rovesci nevosi fin sulle coste del tratto adriatico. Uno di questi sta abbordando il riminese e l’anconetano. Nella sua traiettoria verso sud-ovest potrebbe toccare marginalmente parte della nostra provincia, provocando qualche leggera spruzzata di neve, come è capitato nella tarda serata di ieri. Tale evoluzione potrebbe ripetersi domani e anche giovedì.
Veloce aggiornamento su venerdì e sulla possibile nevicata sulla nostra città: i modelli (quasi tutti ormai) confermano ancora oggi questa ipotesi. Resta da valutare il temporaneo richiamo marittimo più mite, che potrebbe alzare la quota neve fino alla media collina, almeno in un primo momento. Comunque le possibilità che la precipitazione inizi a neve e finisca nello stesso modo, al momento, sono veramente alte.
Alessandro Nardi
ancona sotto la nevicata (in questo momento)