12 Feb L’aria fredda punterà la Spagna….
Quest’anno la Natura sembra prendere tutte le strade possibili pur di far evitare alla nostra penisola pesanti raffreddate. Una stagione invernale che si è contraddistinta per le temperature miti e di stampo più autunnale che invernale (salvo un settimana a metà gennaio), con scarsità di neve sui rilievi e, nella sua prima parte, anche di precipitazioni davvero sotto tono. Per quest’ultimo fenomeno ci hanno pensato le miti correnti occidentali, che spirano ininterrotte da qualche giorno, a mettere una pezza sugli accumuli pluviometrici.
Come avevamo analizzato i giorni scorsi, a partire da domenica/lunedì andremo incontro ad un cambio di circolazione, più disposta per meridiani, grazie all’innalzamento dell’anticiclone delle Azzorre fino all’atlantico settentrionale. Questa mossa favorirà la discesa di un vasta saccatura di estrazione artica che veicolerà masse di aria fredda verso sud. L’asse di saccatura sarà però abbastanza occidentale e quindi l’aria fredda andrà ad interessare maggiormente l’esagono francese, la penisola Iberica e successivamente il nord Africa. La nostra penisola invece sarà alle prese con una insidiosa depressione al suolo che si posizionerà nei pressi della Sardegna e che dovrebbe dispensare intenso maltempo ma in un contesto termico affatto freddo, con neve relegata a quote di montagna.
Alessandro Nardi