Situazione a rischio per il meridione.

Andiamo velocemente ad analizzare quello che potrebbe succedere nei prossimi giorni. L’anticiclone delle Azzorre dovrebbe elevarsi per meridiani, dapprima posizionando i suoi massimi nei pressi delle Isole Britanniche e successivamente (verso giovedì) sulla Scandinavia. Questa mossa produrrà alcuni effetti:

1 blocco delle correnti occidentali perturbate atlantiche, quindi da occidente non potrà subentrare nessun peggioramento del tempo

2 discesa di correnti fresche dalla Russia ed Europa Orientale. In inverno tale configurazione avrebbe apportato una seria avvezione fredda sulla nostra penisola, specie nelle zone adriatiche.

3 la convergenza di tali correnti al Meridione farà si da creare contrasti tali, con i nostri mari caldi, tanto da sviluppare situazioni temporalesche di un certo grado di rischio (che è impossibile valutare al momento)

Ecco la situazione barica prevista:

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Proviamo pure ad abbozzare le zone che potrebbero essere soggette a fenomeni intensi. Ovviamente visto che mancano diversi giorni, questa è solo una valutazione di massima che andrà rivista e rivista in base ai vari aggiornamenti dei modelli:

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Alessandro Nardi