Record freddi mensili in provincia

Da amante della neve del fresco, dopo una lunga accurata analisi dei dati disponibili posso mostrarvi questo interessante elenco statistico: i record freddi mensili nella nostra provincia di Arezzo, ovvero le temperature minime più basse registrate nella nostra provincia suddivise per ogni mese dell’anno!

Non ho considerato alcuni (pochi) dati che, seppur più bassi di questi record, secondo me sono frutto di errori degli strumenti o di trascrizione. Bisogna ricordare infatti che una volta tutti i dati delle stazioni professionali venivano annotati a mano su una specie di diario, per poi essere nuovamente annotati alle sedi centrali. In Toscana la sede principale dei dati era, ed è tutt’ora, a Pisa.

Ecco la lista con i record !

GENNAIO
Monte Falco (1479 m) -22°c – il giorno 8 del 1985

FEBBRAIO
Arezzo AM (Molin Bianco – 248 m) -20.0°c – il giorno 7 del 1991
Monte Falco (1479 m) -20°c – il giorno 7 del 1991

MARZO
Monte Falco (1479 m) -19°c – il giorno 7 del 1987 e il giorno 2 del 2005

APRILE
Monte Falco (1479 m) -11°c – il giorno 8 del 2003

MAGGIO
Palazzo del Pero (406 m) -5.0°c – il giorno 2 del 1970

GIUGNO
Palazzo del Pero (406 m) 0.0°c – il giorno 6 e 7 del 1962

LUGLIO
Palazzo del Pero (406 m) +3.9°c – il giorno 2 del 1975

AGOSTO
Eremo di Camaldoli (1111 m) +2.9°c – il giorno 7 del 1926

SETTEMBRE
Palazzo del Pero (406 m) -2.0°c – il giorno 7 del 1992

OTTOBRE
Eremo di Camaldoli (1111 m) -6.0°c – il giorno 31 del 1941
Palazzo del Pero (406 m) -6.0°c – il giorno 28 e 31 del 1971 e il giorno 28 e 30 del 1973

NOVEMBRE
Eremo di Camaldoli (1111 m) -11.4°c – il giorno 21 del 1971

DICEMBRE
Cesa in Valdichiana (245 m) -19.7°c – il giorno 30 del 1996

ANNO
Monte Falco (1479 m) -22°c – il giorno 8 gennaio del 1985

 

Alcune considerazioni importanti.

La quota altimetrica scritta tra parentesi è la quota della stazione meteo.

Gli anni considerati variano per ogni stazione meteo: alcune stazioni meteo hanno in archivio molti anni di dati, altre stazioni meteo hanno solo pochi anni di dati. Certamente quindi in alcuni mesi i valori minimi reali sono minori rispetto a quelli scritti in quest’elenco, ma è evidente che bisogna tenere conto solo dei dati veramente registrati dalle stazioni. Le molte stazioni meteo che ho considerato per fare questo elenco sono tutte stazioni professionali o semi professionali.

La stazione meteo di Monte Falco (1479 m) si trova in località Fangacci di Monte Falco e quindi nel territorio della Romagna, ma la nostra provincia di Arezzo è a soli 600 metri di distanza. Essendo la stessa zona climatica e il vicinissimo crinale del Monte Falco fa da confine, possiamo quindi considerare validi i sui dati anche per la nostra provincia. La stazione meteo è gestita dai Carabinieri Forestali del Servizio Meteomont, è attiva da diversi anni ma solo nei mesi invernali o poco più, si tratta di una stazione che ancora oggi è manuale con sensore in capannina di legno.

Al giorno d’oggi ci sono molte stazioni meteo nella nostra provincia e quindi moltissime zone sono monitorate, ma fino a pochi anni fa non era così, c’erano molte meno stazioni meteo. Quella più alta di quota sul Monte Falco a 1628 m è attiva solo da pochi anni, dal dicembre 2016. E’ evidente che lassù la temperatura sia ben più fredda ad esempio dell’Eremo di Camaldoli che è 517 m più in basso di quota!

Il freddo poi non avviene solo in montagna, anzi: nelle vallate soggette all’inversione termica spesso può fare ben più freddo che in montagna, come confermato da altri record segnati da stazioni meteo di fondovalle, in particolare dalla stazione meteo in Val Cerfone di Palazzo del Pero (406 m), che ha il record di freddo in ben 5 mesi (uno al pari con l’Eremo di Camaldoli).

Purtroppo in passato non ci sono mai state (o ci sono state solo per brevi periodi) stazioni meteo sul fondovalle nelle fresche-fredde vallate del Casentino, in cui solo in questi ultimi anni sono state messe stazioni per il monitoraggio, soprattutto grazie al nostro impegno, dato che abbiamo installato diverse stazioni meteo Davis. Al giorno d’oggi infatti è monitorato sia il fondovalle dell’Arno sia valli di altri torrenti come il Corsalone e il Teggina, le cui stazioni sono attive solo da pochi anni, ma hanno già dimostrato che queste zone sono caratterizzate da forte inversione termica.

Ovviamente però per battere dei record servono eventi freddi importanti, che sono sempre più rari ai giorni nostri.
Da notare infatti che l’ultimo record è del marzo 2005, quindi di circa 20 anni fa, nonostante negli ultimi anni il numero di stazioni meteo sia aumentato, quindi in teoria, a parità di clima, sono aumentate le possibilità di registrare nuovi record. Peccato che l’aumento medio delle temperature sta rendendo una chimera il raggiungimento di nuovi record di freddo.

Cliccando qui, potete trovare una lista con le temperature minime assolute più basse in molte località della nostra provincia.

Sotto e a inizio articolo, immagini di Lorenzo Sestini con la vista verso la stazione meteo dell’Eremo di Camaldoli (1111 m), cerchiata in blu. Ricordo che potete trovare le foto di moltissime stazioni meteo in questa pagina, cliccando qui.

stazione meteo eremo di camaldoli 2

Ultima modifica all’articolo: 20 novembre 2024.

Simone Paolucci