02 Apr Il Monte Falco chiude 11° in Appennino
Il Monte Falco chiude all’11° posto in Appennino. Che cosa significa, ora ve lo dico: significa che tra i circa 90 rilevamenti ufficiali della neve, a cura del Servizio Meteomont, sparsi lungo tutta la catena degli Appennini, il rilevamento del Monte Falco si è piazzato appunto all’11° posto per altezza massima di neve raggiunta in questo inverno 2013-2014.
Rilevamento ai Fangacci, a quota 1479 m, poco sotto il Rifugio La Capanna. L’altezza massima di neve è stata di 105 cm, misurata la mattina del 6 marzo. Qualche cm in più c’era sicuramente la mattina precedente, 5 marzo, ma il rilevamento quel giorno non venne effettuato.
Un risultato dignitoso, considerando che è stata una stagione tutt’altro che eccezionale, con quota neve spesso al limite e in diverse occasioni ha piovuto fin sulla vetta (1658 m). Degli ultimi 6 inverni, questo è stato l’inverno con meno neve.
Sono mancate soprattutto le incursioni fredde da nord-est, che spesso portano buoni accumuli in questa zona e in diverse occasioni i richiami miti da sud sono stati troppo caldi, portando appunto, come detto prima, anche pioggia fin sulla vetta.
Per la cronaca, queste sono state le temperature più basse rilevate alla stazione meteo Davis del Rifugio La Capanna (1488 m):
minima più bassa di -9.0°c, avuta il 26 novembre;
massima più bassa di -6.7°c, avuta il 27 novembre.
Nei restanti quattro mesi, da dicembre a marzo, queste temperature non sono state più neanche ravvicinate, a conferma di quanto sia stato poco freddo questo l’inverno!
Qui alcuni scatti delle nostre webcam.
L’alba al Rifugio La Capanna la mattina del 7 marzo, con circa 100 cm di neve.
L’alba al parcheggio, sempre la mattina del 7 marzo.
La bella sequenza di immagini del tramonto al parcheggio a fine pomeriggio del 25 gennaio, con i ripetitori del Rifugio Militare coperti di galaverna che da bianchi splendenti si arrossano al tramonto!
Simone Paolucci