20 Ott Occhio alle minime notturne fredde nei prossimi due giorni!
Già stamani abbiamo avuto il sentore che l’aria fosse più frizzante del solito: infatti, dopo una controllata ai valori delle stazioni meteo sparse per il territtorio, abbiamo constatato che Arezzo registrava 4,7° e l’amena Palazzo del Pero (notoriamente più fredda della città) ben 0,9°, con probabile brinata. Dopo il passaggio del fronte disgregato che sta portando della innocua nuvolosità, arriverà un po’ di aria fredda e con essa un rialzo pressorio per merito dell’ala orientale dell’anticiclone delle Azzorre: ci aspettiamo quindi due nottate serene e presumibilmente senza vento e l’inversione termica e l’irraggiamento (dispersione del calore diurno) la faranno da padrone. Ci attendiamo temperature minime che si potrebbero portare solo di pochi gradi sopra lo zero e non escludiamo anche leggere brinante nelle zone di campagna e nelle conche più strette e riparate. Vedremo se i valori che registreremo nelle prossimi due notti daranno ragione a quanto abbiamo scritto stamani.
Alessandro Nardi
nb: inversione termica dovuta all’irraggiamento notturno: l’aria dei bassistrati, prossima al suolo, con l’avvento del tramonto, si raffredda molto velocemente e l’aria più mite tende a disperdersi verso l’alto, intrappolata, molto spesso, a causa magari di una forte alta pressione, in degli strati a poche centinaia di metri dal suolo (dai 100/200 m fino a 600/800): può capitare (è quasi una regola in questi casi) che il suolo risulta molto più freddo rispetto alle quote collinari o di bassa montagna.