17 ottobre arriva la neve in Appennino


Tanto per ricordarci che siamo in autunno ormai inoltrato si sono avute oggi le prime modeste nevicate con cumulati di pochi cm , (non più di 2-5 ), sull’Appennino toscoemiliano , sopra i 1300-1400 metri; niente di eccezionale ma quest’episodio è un interessante indicatore dell’andamento stagionale di questo autunno che dopo piogge localmente abbondanti o veri e propri nubifragi a macchia di leopardo ad inizio mese sulla parte settentrionale della regione , è stato poi caratterizzato da alcuni giorni con ventilazione nordorientale anche moderata e piuttosto persistente ma con temperature gradevoli, fino ad arrivare a questo episodio dal sapore vagamente invernale. Responsabile un’ irruzione di aria fredda proveniente dalla penisola scandinava, (aiutata da un elevazione di un promontorio sul vicino Atlantico verso le isole Britanniche),e diretta sul mar Ligure in fase con una saccatura in quota che ha presentato più o meno la configurazione dell’irruzione al suolo e che ha lasciato una goccia fredda isolata sulla Francia di sudest nel pomeriggio del 17/10.
I cumulati nevosi , come già detto,sono stati modesti sulle cime di questo tratto di Appennino e come è successo all’ Abetone date le temperature superiori seppur di poco allo zero non hanno avuto lunga durata e non hanno mai superato i 5 cm con scioglimento completo dal pomeriggio, più duraturo ma sempre modesto l’accumulo al suolo sul Cimone data la quota più elevata, ma comunque con temperature sulle cime appenniniche più elevate rimaste prossime a 0°C o di poco superiori.
Degni di nota i cumulati di pioggia totali apportati da questo perturbazione, seppur non eccezionali con massimi prossimi a 50 mm nel massese e lucchese e valori leggermente inferiori nelle altre parti della regione con distribuzione irregolare. Data l’ irruzione fredda che si è verificata non sona mancati temporali specie sulla Toscana settentrionale e nordoccidentale con moderata attività elettrica e precipitazioni a rovescio localmente di forte intensità nella serata del 16 in trasferimento nell’interno durante la notte del 17/10. Gia dalla serata l’afflusso di aria fredda si è fatto sentire con l’inevitabile calo termico, non troppo marcato comunque.
le mappe sotto riassumono quanto detto.
Ecco il sistema frontale in discesa da nord-nordest nella notte di sabato come previsto dalle carte UKMO e il posizionamento del minimo nella notte di domenica:

Ecco la corrispondente situazione in quota ( 500 hpa):

E le fulminazioni e piogge cumulate su 24 ore alle ore 7,15 am ( ora solare) del 17 ottobre:

FONTI:
www.pistoia.turismo.toscana.it
carte UKMO-Bracknell
carte elaborate da weatheronline.co.uk
mappe CFR Toscana
Nuvolone ( Bruno Ghelardini) per Arezzometeo